Il master è suddiviso in quattro momenti fondamentali: didattica frontale, residenze, tirocinio, tesi.
Per un vademecum con tutte le informazioni tecniche vedi la sezione iscriviti.
Nella prima fase della didattica, autori e professionisti che operano nel settore editoriale, curatoriale e accademico guidano gli studenti nel percorso di formazione teorica. Gli studenti si misurano con gli elementi più importanti della grammatica del linguaggio fotografico, come il corretto utilizzo della strumentazione di ripresa, le diverse apparecchiature tecniche analogiche e digitali, la post produzione e l’elaborazione delle immagini.
Occuparsi di fotografia oggi vuol dire anche saper gestire tutte le fasi del suo iter, dall’idea iniziale fino alla realizzazione di mostre o di pubblicazioni di libri fotografici, attraverso la collaborazione con le figure quali il curatore, l’editore, il grafico, il postproduttore, il fotolitista, lo stampatore o il tipografo. A queste fasi sono indirizzate le lezioni di grafica e curatela editoriale, in modo tale da incentivare l’autonomia stessa degli studenti, che al termine del percorso formativo saranno in grado di utilizzare molteplici linguaggi e tecniche di produzione e presentazione oggi indispensabili nell’esercizio della professione di fotografo.
La seconda fase si articola attraverso una serie di laboratori, approfondendo diversi approcci al linguaggio fotografico, al fine di realizzare una ricerca collaborativa e condivisa tra studenti e docenti ospiti. Vengono inoltre definiti i concetti chiave necessari allo sviluppo dei progetti individuali e della tesi attraverso l’analisi dei lavori realizzati, esaminando dal punto di vista tecnico, teorico e pratico l’ideazione, la realizzazione ed il completamento dei vari elaborati. I laboratori hanno la peculiarità di declinarsi di volta in volta e di anno in anno in progetti sempre nuovi che nascono peculiarità autoriale del docente incaricato. Lo studente si troverà di fronte a flussi di lavoro e brief di progetto molto diversi tra loro, così da poter conoscere non una scuola di fotografia univoca ma la molteplicità di posizionamenti possibili all’interno del mondo fotografico.
Durante la terza fase del Master i partecipanti intraprendono un periodo di tirocinio curriculare presso istituzioni, studi professionali, musei, archivi fotografici, realtà indipendenti, in Italia e all’estero. Questo momento formativo offre agli studenti la possibilità di confrontarsi direttamente con diversi contesti di produzione e comunicazione del medium fotografico e di operare all’interno di un network di professionisti internazionali, studi fotografici, curatori ed editori attivi nel variegato panorama della fotografia contemporanea. Per la lista completa dei tirocini svolti nelle edizioni precedenti vedi la sezione tirocini.
L’Università IUAV offre la possibilità di svolgere un tirocinio all’estero grazie al programma Erasmus+ Traineeship, beneficiando di una borsa di studio. Negli anni precedenti diversi tirocini sono stati resi possibili grazie a questa risorsa.
Nella fase conclusiva del Master, i partecipanti devono portare a compimento un progetto individuale: il progetto può partire dai percorsi di ricerca sviluppati nel corso delle residenze o da un nuovo concept personale. Sono previsti nei mesi precedenti alla discussione incontri periodici di revisione con tutor e docenti responsabili sull’avanzamento del progetto. L’elaborato finale viene ideato e strutturato in forma di libro cartaceo e viene presentato durante la discussione di laurea e la mostra di fine corso. Per visionare i progetti realizzati nelle edizioni precedenti vedi la sezione progetti.
Un calendario dettagliato verrà inviato ai partecipanti selezionati nel gennaio 2024. Maggiori informazioni saranno condivise durante l'autunno 2023 sulla nostra pagina Instagram.